Quando si è agli inizi della propria carriera finanziaria e patrimoniale, si è spesso investitori senza esperienza né risorse significative da proteggere. In questa fase, è fondamentale costruire insieme un solido bagaglio di conoscenze finanziarie per consolidare una strategia vincente a lungo termine. Un modo facile ed economicamente vantaggioso per farlo è creare un piano di investimento ponderato e praticabile.
Una volta che il piano è stato elaborato, l’obiettivo principale diventa mantenere la rotta e seguire il percorso stabilito.
Ecco perché, prima di cambiare strategia di investimento, è essenziale comprendere i mutamenti nelle condizioni di mercato e le circostanze personali che possono influenzare il portafoglio.
Tuttavia, per garantire che il tuo portafoglio offra risultati soddisfacenti nel lungo periodo, è inevitabile che subisca delle variazioni.
La mia esperienza come consulente patrimoniale mi ha insegnato che questi cambiamenti devono essere fatti solo quando la tua tolleranza al rischio è cambiata o quando le circostanze della vita hanno modificato l’orizzonte dei tuoi investimenti.
La variazione della tolleranza al rischio è un aspetto cruciale, poiché il modo in cui si affrontano gli investimenti evolve con l’esperienza e la maturazione del portafoglio.
È un processo naturale che si verifica nel corso del tempo e riflette il tipo di investitore che sei diventato. Ad esempio, durante un periodo di mercato caratterizzato da forti ribassi, potresti scoprire che la tua effettiva tolleranza al rischio è inferiore alle aspettative. Questo può spingerti a ridefinire l’esposizione azionaria del tuo portafoglio in modo più conservativo, per mitigare i rischi e garantire una maggiore tranquillità.
Un altro aspetto di vagliare sono le circostanze della vita.
Eventi come problemi di salute, perdita di reddito o la necessità di assistere a lungo termine una persona malata possono cambiare radicalmente il corso della nostra vita. Sebbene mettere in discussione il proprio piano sia un’ottima opportunità per migliorarlo, è fondamentale farlo con cautela e razionalità.
Un piano di investimento “ragionevole” dovrebbe tener conto di alcuni fattori chiave, tra cui l’attenzione ai costi, la diversificazione e l’efficienza fiscale.
Ridurre le commissioni di investimento e mantenere un portafoglio diversificato sono elementi fondamentali per proteggere il patrimonio dagli alti e bassi del mercato.
Prima di apportare modifiche al piano di investimento, è fondamentale porre quattro domande cruciali:
Perché il mio attuale piano deve cambiare?
La nuova strategia di investimento è ragionevole?
Questo cambiamento riflette la mia filosofia di investimento e le mie tendenze comportamentali?
Il nuovo piano sarà più resistente ai cambiamenti futuri?
L’investimento è un processo strettamente personale, e la strategia adottata dovrebbe essere in linea con le intenzioni e le aspirazioni dell’investitore.
Mantenere una rotta ben ponderata e resiliente può garantire soddisfazione e tranquillità nel lungo periodo.
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