L’analisi del portafoglio degli investimenti è l’equivalente finanziario di un controllo medico annuale. Questa pratica permette di valutare se gli investimenti rispecchiano e soddisfano gli obiettivi dell’investitore, proprio come un semplice prelievo di sangue fornisce informazioni importanti sulla salute e il funzionamento del corpo al medico.
Verificare l’andamento del portafoglio di investimenti diventa quindi il modo migliore per analizzare la situazione attuale ed evitare problemi futuri.
Il consulente finanziario, che può essere considerato il medico delle finanze, ha il compito di eseguire una sorta di esami clinico-finanziari per valutare la solidità del portafoglio dell’investitore.
Noi di MoneyDoc, ad esempio, grazie al nostro approccio razionale e meno emotivo, possiamo offrire una prospettiva esterna e pianificare le migliori strategie di investimento per raggiungere gli obiettivi prefissati. Analizzando il benessere finanziario attuale e futuro dell’investitore, possiamo individuare eventuali debolezze che potrebbero trasformarsi in problemi finanziari, come un mutuo errato o una focalizzazione eccessiva degli investimenti.
Devi sapere infatti che una valutazione completa del patrimonio eseguita tempestivamente consente di correggere situazioni problematiche e dormire sonni tranquilli. È necessario trovare il giusto equilibrio, soprattutto quando il medico ha rapporti di investimento con più banche e un patrimonio diversificato.
Ma quando sorgono i problemi e come si affrontano?
Un portafoglio poco curato spesso è il risultato di scelte fatte senza criterio, che non tengono conto delle reali esigenze dell’investitore. Può essere una combinazione casuale di strumenti finanziari consigliati da un amico che si ritiene esperto di finanza o può contenere prodotti selezionati unicamente in base alle performance passate.
Di conseguenza, gli investimenti risultano spesso inefficienti e a rischio di subire forti perdite. In questi casi, le parole chiave sono ascolto e analisi.
L’ascolto consente al consulente di raccogliere il maggior numero possibile di informazioni sulla storia e i desideri dell’investitore. L’analisi della situazione finanziaria presente e dei progetti futuri permette al consulente di pianificare con precisione un portafoglio coerente con l’orizzonte temporale, il grado di rischio e la propensione agli investimenti dell’investitore.
Se ci riflettiamo, questo è il medesimo approccio di un medico che, esaminando la storia medica dell’intera famiglia, ottiene un quadro clinico il più completo possibile. Grazie a tutte le informazioni raccolte, medici e consulenti finanziari possono indicare gli esami più appropriati.
Per stabilire un collegamento tra i due ambiti, ecco alcune analogie tra i principali esami di laboratorio in campo medico e quelli in ambito finanziario. Vediamoli insieme:
Transaminasi epatiche: grassi nel fegato = debiti in circolo
I debiti all’interno di una famiglia possono essere altrettanto dannosi dei grassi nel fegato, il cui aumento eccessivo viene rilevato dalle transaminasi epatiche. In ambito finanziario, esistono due indici, definiti rispettivamente solvibilità e gestione della situazione debitoria, che consentono al consulente di valutare la situazione debitoria del cliente. L’indice di solvibilità misura i rischi legati al rimborso dei debiti in caso di eventi imprevisti e dannosi, come la scomparsa del capofamiglia che è l’unico percettore di reddito familiare. L’indice di gestione della situazione debitoria misura l’adeguatezza dei redditi della famiglia per far fronte al rimborso totale dei debiti.
Colesterolo LDL (cattivo) e HDL (buono): colesterolo = rischi del portafoglio
Questo esame, che valuta i rischi da un punto di vista cardiovascolare, è strettamente correlato alla propensione al rischio di mercato. Attualmente, non è possibile ottenere rendimenti senza volatilità. Un alto livello di colesterolo cattivo indica che l’investitore non è in grado di sopportare i numerosi rischi legati al portafoglio, mentre un valore adeguato di colesterolo buono consente di accettare le normali fluttuazioni dei mercati nel loro complesso. Questi rischi non devono essere evitati, ma gestiti in modo intelligente attraverso la diversificazione del portafoglio e una pianificazione temporale accurata.
Proteina C reattiva: sofferenza cardiovascolare = rischi legati al reddito singolo
Come può una famiglia in cui il capofamiglia è un medico libero professionista – unico percettore di reddito -fare fronte a un mutuo ipotecario e alle spese mensili se il medico non esercita la professione per sei mesi? Questo indice misura il grado di dipendenza economica dai redditi del capofamiglia e quindi il rischio correlato alla diversificazione economica delle fonti di reddito. In casi come questo, l’intervento di un consulente patrimoniale è fondamentale per garantire il benessere dell’intera famiglia.
Come avrai capito, ci sono molti aspetti da tenere sotto controllo per garantire la salute finanziaria del tuo patrimonio.
Il mio consiglio è valutare attentamente se ciò che compone il tuo portafoglio è funzionale e in linea con i tuoi obiettivi.
Se qualcosa non ti convince, io e il mio team siamo a tua disposizione per trovare insieme le migliori soluzioni per te e la tua famiglia.