Nessuno di noi è intelligente quanto tutti noi messi insieme.
Nella mia carriera lavorativa non ho ancora avuto il piacere di incontrare un tuttologo. Ci possono essere individui appassionati di diverse materie e discipline, ma il fatto di credersi onniscienti, detentori di tutte le conoscenze, è davvero un pensiero utopistico. Pur vivendo in una società che punta ancora molto al singolo, il fatto di riuscire a costituire un gruppo di lavoro, all’interno del quale si può collaborare in maniera proattiva, permette ad ogni persona di dare valore aggiunto ad un progetto che insieme si vuole raggiungere.
Questo accade in ogni ambito: dalla consulenza finanziaria (ho creato il team MoneyDoc per questo motivo) fino alla medicina.
Anche i medici, infatti, potrebbero trarre grandi benefici dal lavorare in team. Perché? Lavorare all’interno di un gruppo permette ai suoi membri di migliorarsi ogni giorno e garantisce il completo benessere e la salute del paziente.
È necessario però che ogni collaboratore venga stimolato nella propria crescita, lavorativa e personale. Solo così il team avrà successo, diventando l’ambiente giusto per lo sviluppo di nuove idee. Il motivo?
Potersi esprimere all’interno di un team stimola il senso di appartenenza di ogni individuo al gruppo: una volta appagato questo bisogno, le persone possono concentrarsi su altri aspetti come il desiderio di espressione e di realizzazione dei propri talenti.
Perché ogni professionista dovrebbe scegliere di lavorare in equipe?
Che cosa hanno in comune medici e altre figure professionali? Un lavoro di squadra efficiente punta alla soluzione dei problemi delle persone.
Ti faccio un esempio. Nel mio caso, il mio obiettivo è quello di supportare e affiancare l’intera categoria medica in ambito di protezione del patrimonio.
Se mi riferisco alle equipe di medici professionisti, penso di sapere quale sia il loro scopo: oltre a curare la salute delle persone, puntano a garantire un’assistenza a tutto tondo, che accompagna il paziente dal momento della diagnosi fino alle cure terapeutiche.
Il medico e l’equipe multiprofessionale
Nel settore medico l’equipe multiprofessionale nasce per coinvolgere qualsiasi professionista sanitario: medico, infermiere, tecnico di radiologia o di laboratorio, dietista, osteopata, psicologo, fisioterapista, chirurgo, ortopedico, cardiologo, logopedista, psicologo, ostetrica, ecc.
L’approccio multidisciplinare diventa quindi essenziale quando si tratta di migliorare la qualità della vita delle persone. È indispensabile che gli operatori abbiano competenze non solo tecniche, ma anche relazionali, per promuovere un dialogo aperto e fare emergere i bisogni di cura del paziente.
Inoltre è fondamentale una formazione adeguata e continua.
Lavorare in équipe non significa annullare la specificità dei compiti, essendo le differenze tecniche contributo fondamentale alla qualità del servizio da offrire. Nel lavoro multidisciplinare, ogni figura professionale, pur integrandosi con le altre, mantiene il proprio ruolo. Che si tratti di cura, ricerca, attività scientifica o professionale, il contributo di ogni singolo operatore sanitario è rivolto verso un unico obiettivo: la salute delle persone.
Solo così si può creare un lavoro di equipe vincente.
I vantaggi dell’equipe medica
Un’equipe medica eccellente è guidata da un direttore sanitario in grado di prendere il meglio da ognuno, che deve sapere come muoversi e, in caso di difficoltà, deve far fronte alle situazioni, reagire e infine dare l’esempio.
Quali sono i vantaggi dell’equipe medica?
I vantaggi del lavoro multidisciplinare sono numerosi e tutti a favore del paziente. Parliamo quindi di:
- Assistenza migliorata.
- Errori e tempi di consultazione ridotti.
- Predisposizione di un documento unico che raccoglie tutte le informazioni del paziente.
- Possibilità per tutti gli operatori coinvolti di accedere alle valutazioni ed evoluzioni del processo clinico.
- Interventi terapeutici ed assistenziali ottimizzati.
Quindi, quando si parla di equipe medica multiprofessionale è proprio il caso di dire: l’unione fa la forza.
I migliori leader sono coloro che riconoscono i talenti dei singoli membri attraverso il lavoro di squadra, dove l’impegno di tutti per un progetto comune crea e rafforza i legami tra gli individui.
Oggi più che mai sono orgoglioso di aver dato vita al team MoneyDoc: una squadra che punta ad aiutare ogni medico ad acquisire una maggiore consapevolezza finanziaria.
E tu, cosa aspetti a creare il tuo team?