PENSIONI ENPAM: TRE ANNI POSSONO FARE LA DIFFERENZA

Quando i medici si avvicinano ai  65 anni, molti iniziano a sognare la pensione.

Oggi vorrei riportare il caso di un mio cliente medico, dipendente ospedaliero, 64 anni  che versa all’ENPAM solo la quota A. 

Ha iniziato a fare delle simulazioni con l’ENPAM per capire quanto prenderà di pensione. 

Ricordo che il medico in questione versa all’ENPAM relativamente alla quota A per l’anno 2021 l’importo di 1574 € .

La pensione di vecchiaia ENPAM  si può ottenere a 68 anni con 5 anni di contribuzione e quella di anzianità a 58 anni con 30 anni di contribuzione. 

All’età di 65 anni il medico avrebbe raggiunto il diritto alla pensione di anzianità  ma facendo alcune simulazioni con ENPAM aveva notato una grossa differenza tra l’importo della pensione ENPAM quota A percepita a 65 anni e quella percepita  a 68 anni.

Con solo tre anni di differenza la pensione annua quota A passava dai 2500 € circa ai 4500 €.  

Riflettendo insieme al medico siamo arrivati alla conclusione che la differenza era da ricercare nel metodo di calcolo della pensione. 

La riforma delle pensioni del 2012,  ha  previsto:

un aumento graduale dell’età per la pensione di vecchiaia, in linea con l’aumentata aspettativa di vita

il passaggio al contributivo puro  a partire dal 1° gennaio 2013.

Chi va in pensione a 68 anni riceverà una pensione relativa alla quota A  calcolata con il tradizionale metodo ENPAM (contributivo indiretto a valorizzazione immediata) fino al 31 dicembre 2012, mentre per gli anni successivi si applicherà il sistema contributivo, moltiplicando il montante individuale dei contributi per il coefficiente di trasformazione corrispondente all’età dell’iscritto al momento del pensionamento. 

Tranquillo caro dottore capisco che ti sto complicando le cose e per questo vorrei farti capire in maniera più articolata questo passaggio:

METODO CONTRIBUTIVO A VALORIZZAZIONE IMMEDIATA: applicato fino al 31 Dicembre 2012 

Reddito medio annuo virtuale (8 volte il contributo annuo) a cui si applicano delle aliquote dal 1,10% al 1,75%  relative a ciascun anno di contribuzione. 

METODO CONTRIBUTIVO PURO: applicato dal 01 Gennaio 2013 

Montante contributivo per coefficiente di conversione in base all’età. 

Il montante contributivo è determinato dai contributi versati a far data dal 01Gennaio 2013 fino  al pensionamento, rivalutati anno su anno in base alla variazione media del Pil nei 5 anni precedenti la rivalutazione.  

Il coefficiente applicato all’età di 68 anni è il 4,231% 

Se il medico volesse  andare in pensione anticipata a 65 anni  avrà una spiacevole sorpresa visto che gli sarà applicato il metodo contributivo puro in maniera retroattiva a partire dall’inizio della propria iscrizione all’ENPAM

Non possiamo generalizzare, gli importi variano ovviamente da caso a caso e dipendono molto dall’età e da quanto si è versato.

Per avere dei dati precisi puoi andare sull’area riservata dell’ENPAM e vedere i tuoi dati.

Quindi se devi prendere la decisione di andare in pensione anticipata fai tutti questi calcoli, considerando anche  tutta la tua situazione patrimoniale.

L’equipe di MoneyDoc è a tua disposizione.

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