Pensaci, hai investito tanti anni in studi, specializzazioni, turni di lavoro pesanti… il tempo della pensione è quel momento in cui puoi raccogliere quanto hai seminato, anche in termini di impegno e sacrifici.
Il compito finanziario più grande della tua vita deve diventare quello di risparmiare abbastanza soldi per la tua “seconda vita” dopo il lavoro.
Tuttavia, alcune persone non ce la fanno, o ce la fanno a malapena, a raggiungere questo traguardo anche perché potrebbero esserci degli imprevisti lungo il percorso lavorativo e/o personale che ne ostacolano il conseguimento.
Nonostante ciò, ci sono almeno cinque strategie che ti permetteranno di evitare di rimanere senza soldi.
Vediamole insieme per capire meglio quale applicare alla tua vita professionale.
#1 Risparmia di più
Questa strategia è utilizzata da molti. È una regola che ti suggerisce di risparmiare e accantonare dei soldi durante la tua vita lavorativa.
Un capitale di circa 25 volte la tua spesa media annua potrebbe essere sufficiente (considerando anche la pensione che percepirai).
Facciamo un esempio: se attualmente spendi 20.000 € all’anno, quando andrai in pensione dovrai avere 20.000 € * 25 anni = 500.000 €. Per un calcolo più corretto puoi togliere la pensione annua dalle spese diminuendo quindi i 20.000 €. Ad ogni modo non esiste una legge scritta che ti vincola nella tua capacità di risparmio, potrai quindi decidere di risparmiare fino a 30, 40 o addirittura 50 volte la tua spesa annua. Ovviamente più sei consapevole di quanto spendi minori sono le probabilità che finirai i soldi.
#2 Spendi meno, possibilmente solo le tue entrate
Invece di risparmiare di più, puoi semplicemente spendere di meno. Avere flessibilità di spesa in pensione è molto prezioso. Se hai intenzione di spendere 30.000 € all’anno quando sarai in pensione, prova a spenderne solo 20.000 €. Puoi farlo anche ridimensionando o spostandoti in una zona con un costo della vita inferiore, oppure puoi regolare la frequenza con il quale esci a mangiare, dove vai in vacanza e così via.
In realtà non devi spendere meno TUTTO il tempo. Devi davvero spendere meno solo quando il tuo portafoglio sta andando male. Potresti inoltre provare a spendere solo le tue entrate, in questo modo se non tocchi la tua riserva, non rimarrai mai senza soldi. Ciò non significa che il tuo patrimonio, il tuo reddito e la tua spesa saranno stabili oppure resteranno al passo con l’inflazione. Implica solo che non li esaurirai completamente.
Attenzione, questa strategia può portare a potenziali errori. Il più grande è che finirai per spendere molto meno di quanto avresti potuto spendere. Oppure potresti investire in modo inappropriato con un profilo ad alto rischio/rendimento.
Solo perché il reddito è più alto non significa che il tuo rendimento totale sia più alto o addirittura positivo. Spesso porta le persone a lavorare e investire in modo diverso.
#3 Spendi la tua eredità
Molti di noi vorrebbero lasciare del denaro e dei beni agli eredi o alle associazioni di beneficenza preferite. È una scelta molto nobile ma non è imperativa.
Di certo non puoi non mangiare per lasciare un’eredità enorme. Ci sono diversi modi per tuffarti nei tuoi interessi per supportare il tuo stile di vita. Ad esempio, se si dispone di una polizza assicurativa sulla vita del valore in denaro, è possibile effettuare un riscatto parziale, convertirla in una rendita immediata oppure riscattarla completamente e spendere quei soldi. Allo stesso modo, se hai una casa di proprietà, potresti venderla e gestire la liquidità.
#4 Guadagna soldi in pensione
Il tuo gruzzolo dura molto più a lungo se puoi garantirti delle entrate anche dopo il pensionamento. Che siano una piccola attività o un appartamento da gestire in affitto non importa, lo scopo di questi ulteriori è quello di impedirti di rimanere senza soldi. Suppongo che un’altra strategia sia semplicemente quella di lavorare più a lungo prima di andare in pensione. Ciò ti consente di versare più contributi e consente ai tuoi investimenti più tempo per accumularsi e per aumentare il tuo reddito da pensione.
#5 Integra la tua pensione
Se questa è una tua grande preoccupazione, potresti versare dei contributi nei fondi pensione per integrare la tua rendita pensionistica. Ci sono molti modi per farlo e molti strumenti nati per questo scopo, dai fondi pensione aperti di categoria fino ai cosiddetti PIP (piani individuali pensionistici). Per prima cosa è fondamentale capire quanto si è versato e che tipologia di pensione avremo una volta raggiunta l’età pensionabile. Per molti medici ci potrebbero essere due pensioni, INPS ed ENPAM. Inoltre, aumentando la tua rendita pensionistica hai anche un altro beneficio. Sto parlando del passare alla compagnia il rischio (positivo) di vivere a lungo in quanto la rendita pensionistica è a vita intera.
Ti ho spiegato, in maniera molto chiara e semplice, quali sono le strategie da adottare per garantirti lo stesso tenore di vita quando sarai in pensione.
Servono metodo, accortezza e lungimiranza per non compiere errori difficili da rimediare
Prova quindi a monitorare questi aspetti con attenzione e, qualora ti dovessi accorgere che il tuo percorso sta diventando insostenibile, utilizza uno o più di questi metodi per risolvere il problema.
Se hai dubbi o perplessità non esitare a rivolgerti a noi di #MoneyDoc, stabiliremo insieme le tue priorità e pianificheremo con attenzione la giusta strada per raggiungere i tuoi obiettivi.