Anche i medici sbagliano visto che interventi, diagnosi e procedure errate possono causare danni più o meno seri alla salute delle persone.
L’Italia è uno dei pochi paesi al mondo in cui l’errore medico può essere oggetto di un procedimento penale.
Molti tuoi colleghi mi hanno spesso manifestato l’insofferenza a svolgere il proprio servizio in ospedali vecchi, con tecnologie obsolete e pochi posti letto (3,1 per mille abitanti contro una media europea di 5).
I numeri di una recente indagine che ho avuto modo di leggere sembrano giustificare il medico.
Il 71% dei mammografi convenzionali ha superato i 10 anni di età, il 69% delle Pet ha più di 5 anni e il 54% delle risonanze magnetiche hanno ancora oltre 10 anni.
Sono ben 18mila le apparecchiature di diagnostica per immagini ormai troppo antiquate e quindi meno efficienti.
Praticamente quasi la metà delle macchine installate (il 44%), il che significa diagnosi meno accurate e precise, più esposizioni al rischio per la categoria dei medici.
Se ti stai chiedendo come difenderti da queste situazioni e prevenire le cause per negligenza medica sei nel posto giusto visto che ho stilato una serie di consigli per ridurre i tuoi rischi professionali.
- Rimanere aggiornati sulle proprie conoscenze e abilità penso che sia il punto principale.
So benissimo quanto per te sia difficile vista la tua quotidianità convulsa e stressante. Proprio in questi giorni, durante un incontro di assistenza patrimoniale un tuo collega mi diceva di tornare a casa la sera praticamente senza forze ed energie, completamente prosciugato e assorbito dal duro lavoro quotidiano.
- Eseguire solo le procedure in cui si è bravi ed esperti può essere un altro piccolo consiglio da non sottovalutare.
Non si può essere bravi in tutto e se non te la senti di affrontare un certo caso clinico chiedi aiuto anche a colleghi che possono avere più esperienza di te.
- Evitare situazioni in cui si è sotto assistiti ed evitare situazioni in cui si ha fretta o si è costretti a lavorare stanchi.
Rifiutati di fare interventi chirurgici anche già programmati se non hai un numero di assistenti adeguati che ti può far lavorare in serenità.
- I pazienti tendono a non citare in giudizio i medici che amano.
Molti pazienti e familiari fanno causa perché non amano il medico.
Passa del tempo con loro. Ascolta le loro preoccupazioni. Parla con il maggior numero possibile di membri della famiglia.
Mostra loro che ci tieni. Questo non solo riduce il rischio, ma migliora la cura del paziente.
Dai istruzioni chiare, sia scritte che verbali.
Richiama i pazienti per controllarli. Quando le cose vanno male, non iniziare a nasconderti dal paziente e dai membri della famiglia, anche se sembra la cosa naturale da fare.
Aumenta la comunicazione e la compassione. Quando viene commesso un errore, spiega perché e cosa stai facendo per evitare che accada di nuovo.
Documentare bene cosa hai fatto e perché può esserti di aiuto.
Cercare la causa non la colpa, uscire dalla ricerca a tutti i costi dal colpevole.
Ricercare le cause di un errore potrebbe essere la base affinché il SSN impari dagli errori cercando di alleviare le responsabilità dei medici.