A CHI VENDERE LO STUDIO MEDICO?

“Fino a quando avrò le forze vedrò i pazienti nel mio studio”.

E’ questo il pensiero fisso della gran parte dei medici che hanno difficoltà a staccare definitivamente da un mondo che ha offerto grandi soddisfazioni professionali ed economiche. 

Sono pochi i medici che organizzano nel giusto modo la cessione del proprio studio professionale, in modo da avere una sorta di liquidazione dall’avviamento dello studio e dall’avere un patrimonio di pazienti potenzialmente ricco. 

Tale pianificazione deve iniziare almeno cinque anni prima. Ciò consente di ottenere il giusto prezzo e lo spostamento graduale dei pazienti verso un nuovo medico o un nuovo staff medico di riferimento. 

Senza una  corretta pianificazione dello studio i pazienti consapevoli  che il medico è ormai prossimo a cessare la propria attività iniziano a cercare altri medici diminuendo rapidamente il valore dello studio. 

Ci sono vari modi per vendere lo studio medico privato. Ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi, qualcuno sarà più consono per certe specialità e situazioni. 

Ho individuato 3 potenziali acquirenti di uno studio medico: private equity, medico assunto nel team in passato, medico indipendente. 

  • PRIVATE EQUITY: 

In genere investitori istituzionali mediante la creazione fondi di investimento chiusi apportano nuovi capitali nello studio medico privato, definito  società target. 

In genere sono fondi specializzati nel settore Healthcare che hanno l’obiettivo di aumentare i profitti  o ottenere un risparmio sui costi. 

In genere l’obiettivo del private equity è realizzare un aumento di valore delle partecipazioni stesse di solito in un periodo compreso tra i 4 e 6 anni. 

Molto diffusi nei paesi anglosassoni, difficilmente i classici studi medici di piccole dimensioni possono avere l’attenzione dei fondi di private equity. 

Nel caso di studi medici privati complessi, caratterizzati da una multidisciplinarietà di medici, un direttore sanitario, fatturati rilevanti di alcuni milioni di Euro potrebbero avere le attenzioni di fondi di private equity.  Sono strutture con una grossa capacità economica che mal si associano ai piccoli studi professionali medici italiani.

  • VENDITA A MEDICO DEL TEAM DEL MEDICO CEDENTE: 

Immagino che come medico senior hai molto faticato nell’acquisire nuovi pazienti almeno agli inizi della tua attività professionale. 

La possibilità di massimizzare dalla vendita potrebbe ripagarti dei grandi sforzi fatti. 

Puoi formare in casa un tuo successore, assumendo uno o più medici associati con l’intento di organizzare una vero passaggio generazionale nello studio. 

Il medico junior potrebbe essere attratto dalla proposta in quanto può già crearsi una base di pazienti più stabile che può compensare l’esborso economico dell’acquisto.

Ma che caratteristiche deve avere un medico Junior ? Le competenze professionali e una maggiore dimestichezza con la tecnologia sono scontate. Ben più importante è che il giovane medico deve avere valori molto simili e filosofia medica che si adatta alla personalità del medico senior e dei pazienti. 

Preparare un successore è molto difficile più di quanto creda. 

Creare il giusto socio è insidioso e almeno all’inizio può creare anche stress.  

Cambiare la cultura dell’ufficio all’idea di più medici è la più grande difficoltà che incontrerai. 

  • VENDITA A MEDICO INDIPENDENTE: 

Vendere lo studio medico a un altro medico sempre della tua specialità ma di proprietà di altro studio professionale non sempre produce un congruo compenso economico.

Il medico acquirente sarà preoccupato che i pazienti non accettino un nuovo medico che non hanno mai incontrato. 

I tuoi macchinari, il tuo sistema di cartelle cliniche potrebbe non essere compatibile con quelle dell’acquirente. 

Nel caso in cui sei anche proprietario dell’immobile potrebbe essere nel tuo interesse mantenere la proprietà dopo la vendita, ricavare un reddito dall’affitto degli spazi e otterrai una compensazione per un tipo di vendita meno redditizia rispetto a quella di un medico già dentro il team. 

Potresti accettare di rimanere per un periodo transitorio di 2/3 anni e presentare i pazienti ai nuovi medici. 

La vendita del proprio studio medico richiede una riflessione profonda visto le opportunità e insidie che nasconde. 

Si devono affrontare tematiche che richiedono una consulenza legale, fiscale  e patrimoniale seria. 

Non pensarci in tempo nel giusto modo potrebbe ridurre le possibilità di avere una adeguata remunerazione.