FONDO PATRIMONIALE COME STRUMENTO DI PROTEZIONE DEL MEDICO

Il rischio professionale del medico ha assunto negli ultimi anni una straordinaria rilevanza visto il forte aumento dei casi di contenzioso che si sono verificati negli ultimi anni. 

Esistono categorie di medici che sono più esposte di altre (ortopedici, ginecologi, chirurghi plastici) visto le richieste anche milionarie che hanno interessato molti tuoi colleghi medici appartenenti a queste categorie. 

Per un medico è fondamentale proteggere i propri beni e quelli della sua famiglia ma è bene sapere che ogni medico sappia questo principio generale: 

NON ESISTONO STRUMENTI DI PROTEZIONE MA ESISTONO EFFETTI PROTETTIVI DERIVANTI DA STRUMENTI UTILIZZATI AI FINI NON DI PROTEZIONE. 

Il principio generale del nostro ordinamento è recato dall’art. 2740 cc il quale afferma che: 

  1. Il debitore risponde dell’adempimento delle proprie obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri; 
  2. Le limitazioni di responsabilità non sono ammesse se non nei casi stabiliti dalla legge; 

Uno degli strumenti più utilizzati per la tutela e protezione del patrimonio di un medico è il FONDO PATRIMONIALE. 

La sua caratteristica principale è quella di destinare determinati beni (immobili, mobili registrati, titoli di credito) a un patrimonio separato che mira al soddisfacimento dei bisogni della famiglia. 

Il fondo può essere istituito solo da persone con vincolo di matrimonio e dura finchè il matrimonio è in vita. Si interrompe per morte di uno dei due coniugi o per divorzio, ma è prevista anche la cessazione volontaria per mutuo consenso dei coniugi.  

Una volta che il fondo viene costituito i coniugi non possono disporre dei beni conferiti per scopi estranei agli interessi della famiglia. Allo stesso modo i creditori dei coniugi per scopi estranei ai bisogni della famiglia possono avanzare pretese sui beni oggetto del fondo patrimoniale. 

Il fondo viene costituito per atto pubblico notarile e la sua costituzione può avere un costo contenuto tra i 1.000 € e i 2.000 €. 

L’amministrazione dei beni inseriti nel fondo spetta congiuntamente ai due coniugi e ogni mutata composizione del patrimonio del fondo va formalizzato per atto pubblico e annotata nell’atto di matrimonio. 

Tra i principali pregi di questo istituto giuridico è che essendo un istituto previsto dal codice civile, ormai da vari anni se ne conosce ogni caratteristica ma soprattutto si conosce la tenuta in casi particolari di attacchi da parte di creditori. 

Se volessimo trovare un difetto è che presuppone un matrimonio e non può essere utilizzato da persone non coniugate. 

Ma per godere appieno degli effetti protettivi del fondo patrimoniale ogni medico deve muoversi con anticipo prima che sia notificata una richiesta di risarcimento danni .

Ogni medico dopo una attenta mappatura del proprio patrimonio dovrà rivolgersi a un consulente patrimoniale per sfruttare in pieno i vantaggi offerti dal nostro ordinamento al fondo patrimoniale.