Le analogie tra medicina ed investimenti sono davvero importanti come anche dare il giusto metodo scientifico alle due materie.
Prendersi cura del nostro corpo e delle nostre finanze seguendo per esempio le mode del momento invece che studi rigorosi, crea sempre problemi a lungo termine.
Per molti giorni mi sono domandato come sfruttare un argomento di grande attualità come quello del virus, dei vaccini e degli anticorpi per trasmettere anche messaggi finanziari a te medico, che sei sempre profondamente immerso nel tuo mondo e non hai molta voglia di sforzarti ed entrare in una nuova materia.
Tranquillo, sono qui per semplificarti la vita visto che io mi sono immerso nel tuo mondo e ho iniziato a studiare il tema dei vaccini.
Quando compare un nuovo virus il nostro sistema immunitario ha in generale due linee di difesa: una iniziale e generica, la seconda più mirata e potente che ci permette di sconfiggere la gran parte dei virus.
La seconda linea è formata sia da cellule, chiamati linfociti T sia da molecole come gli anticorpi che sono delle proteine che vengono secrete nel sangue da un altro tipo di linfociti detti B.
Entrambi i recettori T e gli anticorpi si attaccano al virus cercando di sconfiggerlo.
Devo essere sincero, ho abbastanza faticato nel comprendere certi meccanismi ma dopo giorni di riflessioni ho avuto la giusta ispirazione per traslare questi concetti medici nel mondo finanziario.
Il coronavirus che ha stravolto le dinamiche sanitarie e dell’intera economia mondiale può essere trattato alla stregua di quelli che in economia vengono chiamati “cigni neri”, ossia eventi imprevedibili che modificheranno il mondo e la storia dei mercati finanziari.
A marzo 2020 abbiamo assistito a perdite nei mercati finanziari che per alcuni settori sono state superiori al 50% , il tutto in meno di un mese.
Qui arriva il punto di tutto il discorso di oggi: quanto hanno perso i tuoi investimenti durante quel terribile mese ? I tuoi investimenti avevano i giusti anticorpi?
Ho detto che il sistema immunitario ha due linee di difesa una più generica e l’altra più mirata e specifica .
Allo stesso modo i tuoi investimenti devono avere due linee di difesa una più generica e l’altra più specifica.
La prima linea di difesa finanziaria è capire chi siamo parlando di noi stessi, visto che sono le nostre caratteristiche che determinano le scelte finanziarie individuali.
La seconda linea presuppone l’esistenza di determinate tipologie di classi d’investimento del portafoglio globale come oro, dollaro e strumenti alternativi.
PRIMA LINEA DI DIFESA FINANZIARIA:
Capire che stiamo parlando di noi stessi, il nostro profilo di rischio, la composizione del nucleo familiare, il patrimonio disponibile, i flussi di entrate ed uscite presenti e future.
Occorre poi elencare i bisogni finanziari della famiglia in ordine di priorità come istruzione dei figli, acquisto della casa, pensioni.
Tutto ciò serve per impostare correttamente il profilo di rischio/rendimento ed affrontare i “virus” che investono i mercati finanziari in maniera consapevole.
Si tratta di focalizzare quale livello di rischio si è disposti a correre e in funzione di questo, quale rendimento si può realisticamente individuare come obiettivo della propria attività di investimento:
Eccoti un esempio:
un medico dermatologo, dipendente ospedaliero, divenuto mio cliente proprio ad Aprile 2020, dopo che la sua banca non lo aveva profilato in maniera corretta.
Nel primo incontro conoscitivo aveva manifestato l’esigenza di non voler correre dei rischi, visto che voleva acquistare un immobile entro i prossimi 2 anni.
Durante quel terribile mese di marzo il suo portafoglio da 350.000 € era passato a 250.000 €. La cosa più grave è che il medico non aveva la minima consapevolezza da dove derivasse tutto questo rischio.
Pessimo servizio da parte della banca, che non era stata in grado di costruire una efficiente prima linea di difesa finanziaria.
SECONDA LINEA DI DIFESA FINANZIARIA:
Quando si costruisce un portafoglio globale è necessario inserire sempre dei singoli strumenti di investimento come oro, dollaro e prodotti alternativi. Sono gli “ombrelli” sotto cui cercare di ripararsi quando sui mercati finanziari infuria la bufera.
L’inserimento di questi strumenti tra i propri investimenti risponde all’esigenza di diversificare il rischio.
I benefici della diversificazione si ricollegano alla bassa correlazione che queste classi di investimento hanno con quelle tradizionali come azioni ed obbligazioni.
L’oro nell’immaginario collettivo è lo strumento simbolo per fronteggiare crisi sistemiche dei mercati.
Secondo gli esperti l’esposizione verso l’oro non dovrebbe superare la quota del 10% in portafoglio con intensità diverse a seconda dell’orizzonte temporale e della propensione al rischio.
Sono diverse le modalità con cui puntare sull’oro.
Chi volesse toccare con mano il proprio investimento può dirigersi sul metallo fisico come monete d’oro o lingotti.
Chi non volesse sostenere costi di stoccaggio o di assicurazione di lingotti può pensare a strumenti finanziari quotati.
Sono veicoli che a costi contenuti replicano l’andamento dell’oro fisico.
Il dollaro, la valuta della prima economia al mondo deve trovare spazio in ogni portafoglio in una percentuale che ho sempre considerato ottimale tra un 10% e un 15%.
So già a cosa stai pensando.
E se il dollaro si deprezza rispetto all’Euro?
Avresti sicuramente una perdita ma strategicamente è corretto inserire dollari, visto che l’economia degli Stati Uniti rappresenta circa il 25% del PIL a livello mondiale.
Il modo più immediato per investire è quello di aprire un conto corrente in dollari presso la propria Banca.
Si potrebbero acquistare anche Treasury Bond americani, che non sono altro che titoli del debito pubblico, per intenderci l’equivalente dei nostri Bot e Btp.
Da inserire nei portafogli di investimento anche fondi alternativi in una percentuale non superiore al 10% del globale. Difendono il portafoglio puntando sul rialzo e sul ribasso dei mercati azionari e dei tassi di interessi per quanto riguarda la parte obbligazionaria. Massima attenzione alle società di gestione che sono in grado di costruire un processo di investimento efficace acquistando da una parte titoli ritenuti sottovalutati e dall’altra puntando anche sul ribasso di titoli sopravvalutati.
Il sistema immunitario non avendo un’identità fisica come il cuore e il fegato è disperso nel corpo e gioca un ruolo fondamentale nel mantenerci in giusta salute.
Senza sistema immunitario, come senza reni o fegato si muore.
Così se il tuo portafoglio di investimenti finanziari non funziona o funziona in maniera imperfetta la tua salute finanziaria può essere messa in serio pericolo.