IL MEDICO E L’ECONOMIA
Da anni gestisco il patrimonio finanziario di alcuni medici.
Spesso mi trovo di fronte a grandi professionisti appassionati al proprio lavoro al quale dedicano gran parte del loro tempo.
Tale dedizione li porta spesso ad essere distanti da quelli che sono i meccanismi e le dinamiche dell’economia e della finanza.
Ecco alcune riflessioni su come i medici in un mondo sempre più interconnesso dovranno porsi di fronte all’economia:
Ci sarà sempre un maggiore bisogno della figura del medico.
Una necessità destinata a crescere soprattutto se si considerano questi tre aspetti:
• Demografico: un continuo invecchiamento della popolazione
• Tecnologico: una progressiva digitalizzazione e sviluppo dell’intelligenza artificiale
• Globalizzazione: una riduzione delle distanze e quindi la nascita di nuovi bisogni
Cambiamento dell’approccio culturale della professione medica.
In passato i medici dovevano far fronte ad una scarsità di informazioni.
Oggi il medico è invece sottoposto ad una valanga di input e ad una continua necessità di formazione e apprendimento.
La capacità di stabilire delle priorità è infatti una competenza necessaria per poter esercitare la professione del medico in un mondo sempre più complesso.
La popolazione sta invecchiando: secondo l’Istat nel 2035 1/3 dell’intera popolazione avrà più di 65 anni.
Questi numeri ci portano a pensare allo sviluppo della cosiddetta white economy: l’economia del camice bianco!
Le attività che rientrano nella white economy sono variegate: troviamo la produzione di servizi, l’industria manifatturiera ma anche il commercio in quei settori che interessano non solo la persona indigente o diversamente abile ma anche di quella in salute sempre più attenta al benessere psicofisico individuale.
Ma quanto vale in termini economici la white economy ?
In termini di produzione rappresenta il secondo settore dopo il commercio;
In termini di valore aggiunto occupa il terzo posto dopo il settore manifatturiero e quello immobiliare: 100 € spesi o investiti nel settore della salute producono 158 € di reddito nel sistema economico.
Nel settore medico i settori in maggiore sviluppo sono:
• le bio-nanotecnologie farmaceutiche
• la medicina personalizzata
• l’assistenza residenziale
• la nutrizione
L’attività del medico rivestirà un ruolo sempre più sociale visto il diritto fondamentale di tutti alla salute passando attraverso la responsabilizzazione del cittadino a mantenere e tutelare la propria salute.
I medici dovranno modificare l’approccio culturale alla professione utilizzando la tecnologia come amplificatore delle loro potenzialità e ricorrendo all’intelligenza artificiale come nuovo strumento di lavoro.
QUESTA SARA’ LA VIA, LA DIRETTRICE OBBLIGATA DEL MEDICO DEL FUTURO.